Finalmente è tornato il momento di lasciarsi coccolare dalle mani sapienti del proprio parrucchiere di fiducia ed ecco che arriva subito la voglia di cambiare colore ai capelli! La primavera 2020 porta con sé tante tonalità e tecniche da adeguare al proprio stile e alla propria personalità ma c’è una parola d’ordine che ci accompagnerà per tutta la bella stagione: naturale!
Abbiamo già visto quali sono i tagli di tendenza e in questo articolo scopriamo invece tutto quello che c’è da sapere sui colori di capelli più cool per questa primavera estate.

Colore capelli biondi primavera/estate 2020
Il biondo che farà tendenza questa primavera estate è quello dei campi di grano e delle spiagge del Mediterraneo, caldo e naturale, avvolgente e vibrante grazie alle mille sfumature dorate. Non ci saranno colorazioni nette e la tonalità che vedremo di più è un biondo freddo di base illuminato da dettagli caldi color oro e miele, per un mix di biondi sfaccettato e naturale.
Per chi vuole osare, c’è tutta la scala dei biondi rosati: il biondo pesca in particolare sarà una delle tendenze in fatto di colore capelli per la primavera estate.

Colori capelli castani primavera estate
Ma sono i castani i colori di punta della stagione, anche in questo caso animati da sfumature di diverse tonalità e da schiariture leggere che arricchiscono di riflessi. Su una base castana fredda si gioca con colori caldi come caramello, caffè, moka, cannella, per arrivare alla più scura liquirizia, intensa e sensuale.
Proprio come abbiamo visto sulle passerelle della moda, il colore di capelli della primavera 2020 è pieno e intenso ma resta naturale, come un terreno argilloso.
Per chi desidera un tocco più originale, è possibile arricchire la colorazione con sfumature pastello, creando contrasti interessanti ma sempre senza eccessi. Specialmente sui tagli corti, scegliere un riflesso colorato può diventare la cifra distintiva dell’hairstyle.

Tecniche di colorazione
Partendo dal presupposto che la chioma dovrà apparire sempre naturale, sana e luminosa, senza tonalità esasperate o chiaramente finte, ci sono due tecniche in particolare che ci permettono di ottenere questi effetti.
Sui tagli lunghi, utilizziamo prevalentemente la tecnica del microblending: alternando 2 o 3 tonalità su ciocche di capelli sottilissime, si ottiene un effetto vibrante ma senza percepire la differenza di colore in modo netto. Per un risultato sfumato un po’ più vistoso ma sempre graduale e naturale, utilizziamo invece la tecnica del camouflage o del balayage.
Sui tagli medi, invece, privilegiamo una tecnica esclusiva di L’Oreal, il glow balayage. I capelli vengono avvolti attorno a bastoncini molto sottili per creare delle zone di luce casuali sulla capigliatura: si tratta sostanzialmente di un balayage ma dall’effetto molto più naturale ed essendo una tecnica a mano libera si possono curare al meglio i dettagli. Il taglio viene così enfatizzato da alcune ciocche e si definiscono le caratteristiche del taglio.