La cura delle unghie, da sempre un canone estetico
Sin dai tempi più remoti, la cura delle unghie è stata considerata un canone estetico di grande rilevanza, anche se allora era solitamente riservato alle donne appartenenti alle classi più abbienti, sia perché esse non dovevano svolgere alcun lavoro manuale, sia per sottolineare l’appartenenza alla più agiate ed influenti della popolazione.
Oggi, invece, la cura delle unghie è un canone estetico alla portata di ogni donna e sottolinea semplicemente la cura delle proprie mani.
Naturalmente il bisogno di curare le unghie non nasce solo da esigenze estetiche, ma anche da tutta una serie di problemi e patologie vere e proprie che possono affliggerle.
Infatti, si passa da cattive abitudini o vizi derivanti da ansia o stress come, ad esempio, l’atto di mangiarsi le unghie, a difetti congeniti come le unghie clubbing, che determinano un insolito grado di curvatura dell’unghia ed il contemporaneo ingrandimento o ingrossamento della punta delle dita.
Questo può portare a micosi batteriche o fungine, infezioni vere e proprie che causano alterazioni e danneggiamenti dell’unghia, rendendola sgradevole alla vista, oltre a richiedere un trattamento farmacologico più o meno lungo.
Per ovviare a tutto ciò, esistono metodi e strumenti che consentono di mascherare, se non di eliminare del tutto, gli inestetismi delle unghie.
Differenza tra smalto semipermanente e gel
Smalto semipermanente o gel?
Lo smalto semipermanente ha l’aspetto di uno smalto normale, ma conferisce maggiore resistenza alle unghie ed aiuta a farle crescere; la sua durata varia dalle due alle tre settimane. Non si rovina, né viene danneggiato (a differenza dello smalto normale) dalle normali attività manuali quotidiane che svolgiamo.
La sua applicazione è semplice, veloce ed economica e un ulteriore vantaggio è dato dalla facilità con cui questo smalto può essere rimosso.
Lo smalto semipermanente ha ormai sostituito quasi del tutto lo smalto normale ed è particolarmente indicato per coloro che desiderano avere mani curate più a lungo e vogliono far allungare le unghie senza ricorrere alla ricostruzione in gel.
La ricostruzione unghie in gel si utilizza, oltre che per motivi meramente estetici, soprattutto in presenza di unghie danneggiate o mangiate, permettendo di allungarle e modellarle praticamente a piacere.
La durata del trattamento può variare dalle tre alle quattro settimane e si effettua con allungamento o copertura direttamente sull’unghia naturale, di cui si può modificare la dimensione, la forma ed il letto, fino a renderla perfetta.
Questo procedimento è disponibile in due varianti: monofasica, che racchiude i tre prodotti necessari (base, costruttore e sigillante) in uno solo, e trifasica, che richiede un tipo di gel diverso per ogni prodotto.
La ricostruzione unghie in gel necessita di uno studio maggiore delle caratteristiche dell’unghia ed è più costosa e complicata da rimuovere, in quanto richiede l’uso di strumenti quali lime 180 e frese.